Nove concessionarie di auto usate denunciate all’Autorità garante della concorrenza e del mercato dall’Unione nazionale consumatori per pratiche commerciali scorrette. Lo ha rivelato la stessa Unc, secondo cui i rivenditori si sarebbero resi protagonisti di “pubblicità scorrette, offerte ingannevoli e pratiche commerciali orientate a indurre i consumatori ad assumere decisioni commerciali che non avrebbero altrimenti preso”.
Da Legnano a Enna. “La denuncia”, ha spiegato Raffaele Caracciolo, responsabile del settore automotive dell’Unc, “fa seguito alle molteplici segnalazioni giunte allo sportello della nostra associazione, che hanno messo in evidenza un modus operandi sleale nei confronti dei consumatori”. Nel mirino dei consumatori, in particolare, sono finite le società otto. Nella prima segnalazione all’AGCM era comparsa anche Woosauto di Tavarnelle Val di Pesa (FI), ma il reclamo del consumatore da cui era scaturita la denuncia di Unc è stato poi correttamente gestito da Woosauto in linea con il Codice del consumo.
Caracciolo (Unc): ora un indagine del Garante. “Chiediamo all’Antitrust di intervenire tempestivamente predisponendo i necessari accertamenti volti a dichiarare la scorrettezza delle pratiche commerciali denunciate, ma anche di avviare un’indagine ad ampio spettro per valutare la portata e la diffusione di tale pratica a opera di altri operatori nel mercato dell e auto usate”, ha concluso Caracciolo.
M.R.
Fonte: Quattroruote
